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domenica 24 agosto 2008

Le Olimpiadi sui motori di ricerca

Parallelamente alle gare Olimpiche, si sono svolte anche quelle per il posizionamento migliore sui motori di ricerca da parte di chi attraverso il web pubblica notizie e approfondimenti sulle Olimpiadi di Pechino.

Curiosamente, digitando in Google una banale stringa di ricerca tipo "Pechino 2008 blog", in cima non troviamo il blog della RAI, lo stesso già sotto accusa da parte degli utenti della rete, ma quello di Blogosfere.
In seconda posizione troviamo addirittura un blog quasi inattivo (5 post in 3 mesi) e finalmente al terzo posto il blog RAI.

Cambiando la ricerca in "Pechino 2008 sito", vediamo che il sito di RAI Sport fa anche peggio, posizionandosi in settima posizione.

Se non eccellono sui motori di ricerca, i siti e blog RAI hanno un'usabilità non ai livelli che ci si aspetterebbe da un servizio pubblico, soprattutto per un evento mediatico di questa portata.
Qualcuno in Viale Mazzini dovrebbe riflettere su questi segnali importanti.

martedì 5 agosto 2008

Cuil è il search engine figlio di Google


Cuil.com (dal termine gallico antico Cuil, “conoscenza”) è un motore di ricerca creato da ex-ingegneri di Google, con a capo Anna Patterson.

A differenza di Google e dei maggiori motori di ricerca, in Cuil :


  1. Le pagine web indicizzate sono oltre 121 miliardi nel mondo (per dirla tutta sono in larga parte in lingua inglese), un record!

  2. La ricerca è più veloce

  3. Le pagine vengono estratte secondo un algoritmo che privilegia il contenuto e non il pagerank (vedi link ricevuti). Analizza sia la richiesta dell’utente che il contesto della pagina, anche in profondità, per poi assegnarla ad una categoria.

  4. I risultati non sono legati all’utente che lancia la richiesta: qui ci possono essere sia pro (maggiore privacy) che contro (risultati generalizzati e non legati al singolo comportamento di navigazione).

  5. Non sono state seguite le tendenze attuali e future, che portano verso un web semantico.

  6. E’ possibile attivare un filtro sui contenuti (es. siti hard)

  7. E’ possibile attivare il suggerimento sulla stringa di ricerca in fase di digitazione
Ecco invece come si comporta.
Come ho già anticipato, le pagine indicizzate sono soprattutto in lingua inglese: inoltre non è possibile impostare una lingua (o più di una) nelle preferenze.
Per verificare quindi le performances di questo motore di ricerca, ho utilizzato una stringa di ricerca “internazionale” che uso sempre quando faccio dei test, cioè “beppe grillo”.
Come risultato ho ottenuto ben 800 mila risultati: non male, ma Google ne estrae 4 milioni in più. Ovviamente non mi sono messo a controllare il grado di pertinenza di ognuno.
Cosa ancor più strana, il mio sito non è indicizzato!! Incredibile ;)

I risultati sono presentati sotto forma di anteprime degli articoli (quindi non semplici link degli stessi), con la possibilità di scegliere se disporli su 2 o 3 colonne.
Mancano invece i concetti di “copia cache” e di filtro SUI risultati, nonché la ricerca delle sole immagini.
Inutile dire che tutta la sfilza di servizi complementari che fornisce Google (posta, calendario, blog, mappe, video, feed, chat, documenti, traduttore, ecc.) qui non esistono.

L’integrazione è uno dei motivi per cui ho privilegiato le soluzioni di Google rispetto a quelle degli altri.
Ah, dimenticavo, Cuil non ha ancora un motto (per Google è il noto “Don’t be evil”) ma almeno su questo aspetto potrà colmare il divario in breve tempo.


domenica 15 giugno 2008

Firefox 3 è disponibile dal 17 giugno

I navigatori del web di tutto il mondo sono in trepidante attesa del rilascio ufficiale della release 3 di Firefox, attualmente il browser opensource maggiormente apprezzato in rete, previsto per il 17 giugno.
Lo dimostra il fatto che oltre 1 milione e 200 mila persone nel mondo hanno già dichiarato che in quella data scaricheranno la nuova versione (vedi mappa sotto) e che intenderanno battere il record di download contemporaneo di un software.
Per chi come il sottoscritto ha già testato tutte le beta di Firefox 3 (5 beta + 3 Release Candidate) la curiosità di provare la nuova versione non sarà così sentita, per altri invece viene visto come uno strumento per rendere più veloce e piacevole la navigazione in rete, per altri ancora sarà un'inutile spreco di banda.
Di sicuro c'è che con la scusa del record si intende promuovere ulteriormente l'utilizzo di questo browser.

Quali sono le novità introdotte con questo rilascio?
Miglioramento delle prestazioni, migliore gestione della memoria (Firefox 2 ha problemi di rilascio della memoria utilizzata), maggiore stabilità, migliore protezione, disattivazione automatica plug-in versioni precedenti non compatibili, usabilità interfaccia migliorata, gestione podcast, integrazione con web applications.
Mantiene invece la navigazione a schede, il ripristino delle schede dopo un crash e l'alta personalizzazione.
Come i precedenti, funziona su Windows, Linux e Mac OSX, piattaforme con cui è stata migliorata la compatibilità.

Secondo le statistiche di Net Applications di maggio 2008, Firefox è usato per accedere alla rete dal 18% degli utenti, subito dietro a Internet Explorer che viene usato nel 78% degli accessi.
Il trend degli ultimi 10 mesi indica però che IE ha perso il 6% di quota di mercato, a vantaggio di Firefox (+4%) e Safari (+ 2%).

martedì 4 marzo 2008

Aspettando Firefox 3 e IE8


NetApplications ha pubblicato le statistiche utilizzo dei vari sistemi operativi, browser web e motori di ricerca nel mese di Febbraio.
In queste statistiche confluiscono i dati di 160 milioni di visitatori unici nel mondo, di oltre 430 motori di ricerca e
40.000 siti web monitorati.
Detto ciò, la fotografia che ne risulta è la seguente.

=> Motori di ricerca: sono confermati i dati dei mese precedenti, con Google leader incontrastato col 77% di share (ma in prospettiva è destinato a crescere ulteriormente in quanto tra le fasce di età più giovani supera il 90%), Yahoo! ha il 12%, MSN ha il 3,5%.

=> Browser: Mozilla Firefox col 17% è ancora in crescita, erodendo le quote di IE che scende ancora (ora è al 75%, di cui solo il 44% è relativo a IE7, il restante è su IE6), Safari di Apple invece ha il 5%.

=> Sistemi operativi: Windows domina col 91% (75% solo XP) anche se in è discesa, Mac è in salita col 7%, Linux 0,65%, da segnalare lo 0,14% di iPhone.

=> Schermi: il classico 1024x768 43%, 1280x800 15%

=> ISP: Telecom Italia risulta attardata sia nel mondo (27° posto) che in Europa, dove insegue i colleghi inglesi, tedeschi e spagnoli.

Microsoft è in attesa di presentareInternet Explorer 8.0 in occasione del Mix '08 che si terrà da mercoledì a Las Vegas.

Anche Mozilla Foundation sta affrontando i passi conclusivi per la presentazione di Firefox 3, attualmente giunto alla beta 5: in occasione del Firefox 3 / Gecko 1.9 Meeting è stato infatti dichiarato che lo sviluppo del codice sarà bloccato il 18 marzo, dopodiché si lavorerà solo sul consolidamento dello stesso.

link: http://marketshare.hitslink.com/

sabato 12 gennaio 2008

Internet experience con Yahoo Go 3.0

Yahoo! svela Go 3.0 mobile, l'offerta all-in-one per dispositivi mobili e che comprende funzionalità di consultazione mappe, upload di foto, ricezione di news, calendario appuntamenti, nonchè un client di posta.

L'obiettivo è quello di contrastare Google mobile, la cui offerta è praticamente simile (Gmail, Picasa, Maps, Search e Calendar).

Basata sulla piattaforma Yahoo! Mobile Developer, si pone in antitesi a Google Android, la piattaforma Open Source recentemente introdotta ed appoggiata praticamente dai maggiori player presenti nella telefonia mobile, fatta eccezione per Nokia, Microsoft, Apple e, appunto, Yahoo! stessa.

Nonostante l'aspetto grafico della home page sia simile a Google Desktop, si distingue da questo per la presenza dei moduli e, come in Android, consente agli sviluppatori di incorporare plug-in nei suoi servizi, quindi dovrebbe personalizzabile da ogni utente a proprio piacimento. Non mancheranno nemmeno i widgets per email e Flickr o per i più diffusi social network.
My Conversations diventerà una modalità per Yahoo Mail e inbox per gestire i thread. Per esempio per organizzare una cena, basterà trascinare il thread in una mappa e i profili verranno visualizzati in una email, con le preferenze (di cibo) e i suggerimenti di ristoranti in un'area.

Le linee guida per Yahoo sono interoperabilità, social network e apertura, da coniugare all'insegna della mobilità.
L'acquisizione e l'integrazione di Zimbra (client di posta, calandario, document management e VOIP) sono un esempio in tale senso.
La Web experience secondo Yahoo! deve diventare più personale, semplice ed efficace.

link: http://www.vnunet.it

Yahoo Widgets per i cellulari

Yahoo! Widgets è il nuovo servizio di Yahoo! rivolto agli sviluppatori di applicazioni web per telefonia cellulare.
A differenza di quanto potrebbe sembrare, non è in diretta concorrenza con Google Android; pare invece che Yahoo! intenda sviluppare anche su questa piattaforma e forse anche sull'iPhone di Apple.
La strategia mobile introdotta con Yahoo Go 3.0 è aperta a parecchie soluzioni, non escludendo persino l'integrazione dei propri servizi con quelli della concorrenza, come riportato da Reuters. Al momento è previsto il rilascio di questo servizio per cellulari con software Apple, Google, Microsoft o Symbian.

venerdì 28 dicembre 2007

Motori Wiki e Wiki sui motori di ricerca

Botta e risposta.
E' scontro su tutti i fronti tra Wikipedia e Google, cioè i contenuti contro la ricerca degli stessi.
E' solo di pochi giorni fa l'annuncio di Google di inaugurare a breve la piattaforma Knol, simile a Wikipedia ma basata su principi diversi.
Con questa mossa quindi Google, una volta considerata alla stregua di un parassita che risplendeva di luce non propria, intende rafforzare la propria presenza tra i fornitori di contenuti.

La risposta della più famosa enciclopedia mondiale non ha tardato ad arrivare: all'inizio del 2008 lancerà Wikia Search, cioè il motore di ricerca con logica wiki.

Avrà un algoritmo di ricerca proprietario ma soprattutto fornirà risultati delle ricerche sempre più affinati grazie alle indicazioni degli utenti, secondo i principi collaborativi alla base del successo di Wikipedia.

martedì 11 dicembre 2007

Ask.com e la tutela della privacy


Ask.com, il quarto motore di ricerca per diffusione negli States fa una mossa controtendenza ed annuncia la disponibilità di una nuova funzionalità sul proprio sito a tutela della privacy degli utenti che ne fanno utilizzo.

La funzionalità in questione si chiama AskEraser ed è attivabile a richiesta dall'utente tramite un link in alto a destra nella pagina di ricerca: l'effetto è quello di cancellare le tracce (indirizzo IP, nome utente, email, ecc) delle proprie ricerche dai server di Ask.com con effetto quasi immediato.
Per dare un'idea, Google di recente ha annunciato di volere conservare i dati sui propri server fino a 18 mesi (prima una scadenza non c'era), Yahoo! per 13 mesi e MSN per 18 mesi.

L'importanza di questi dati per un motore di ricerca è ovvia: ad esempio per guidare l'online advertising.
Desta stupore quindi la mossa di Ask.com, anche se la verità non è proprio come la si dipinge: infatti gli annunci abbinati alle ricerche arrivano proprio da Google, a cui Ask.com passa i dati degli utenti per questo scopo.

Insomma, l'unico sistema per non lasciare tracce nel web è non accedervi per niente, altrimenti una qualche forma di tracciatura ci sarà sempre.
Chi vuole mantenere l'anonimato o semplicemente vedere rispettata la propria privacy è avvisato.

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